Tricotillomania, tirarsi i capelli fino a strapparli.

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perdita capelli donna

La tricotillomania è un disturbo ossessivo-compulsivo che spinge chi ne è affetto a tirarsi i capelli fino a strapparli. Il danno estetico può essere variabile. Vi possono essere zone del tutto glabre, altre che presentano fusti spezzati e capelli a lunghezze diverse.

Più o meno coscientemente, chi ha questo disturbo attorciglia, tira e strappa ciocche di capelli con le dita. Si pensa, a torto, che questa patologia sia molto rara. In realtà è molto comune e affligge individui di tutte le età, sin dall’infanzia.

È classificata come un “disturbo del controllo degli impulsi”. I pazienti descrivono un senso di tensione prima dello strappamento dei peli, una sensazione di gratificazione dopo lo strappo, e una diminuzione della tensione iniziale. Questo è vero, però, negli adulti, ma raramente nei bambini. I più piccoli sono spesso resistenti alle terapie e soggetti a recidive. Si strappano i capelli generalmente durante lo studio, la lettura o momenti di riposo a letto.

Sia negli adulti sia nei bambini, generalmente la patologia è associata ad ansia e ad altri disturbi comportamentali, e va quindi differenziata da altre abitudini quali la suzione del pollice o la morsicatura delle unghie. Nei casi più severi si riscontrano disturbi dell’alimentazione, della personalità, schizofrenia, intelligenza subnormale o disturbo dissociativo.

 

Tricocriptomania e Tricotillomania, una variabile dovuta allo sfregamento.

La tricocriptomania è una variante della tricotillomania in cui la caduta dei capelli è dovuta a uno sfregamento, più che a uno strappamento. In alcuni casi il paziente mastica e deglutisce i capelli rimossi dallo scalpo. Questo fenomeno può dare origine a problemi gastrointestinali, pancreatite o emorragia gastroenterica.

La diagnosi di queste due forme di patologia è molto complessa e di non facile identificazione. Più di un terzo dei pazienti nega il disturbo. Per individuare il disturbo, è necessario osservare al microscopio le chiazze alopeciche. Si può notare che tutti i capelli sono in anagen.

La terapia dovrà essere personalizzata e si baserà su sedute di colloquio con il paziente, sulla somministrazione di ansiolitici e antidepressivi. Potrà mostrarsi necessario l’intervento di un medico-psichiatra.

Tra le terapie comportamentali cui ci si affida per i disturbi da tricotillomania ricordiamo l’ipnosi, la psicoanalisi, la psicoterapia intensiva, ecc.